Questa pagina è stata aggiornata il 25/05/2020. Per aggiornamenti successivi a tale data, fare riferimento alla pagina inglese
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Siamo tutti molto preoccupati per il coronavirus. Tuttavia, se sei un immigrato, rifugiato o richiedente asilo negli Stati Uniti, potresti avere qualche preoccupazione in più. Questa pagina è dedicata ad alcuni degli argomenti più importanti per le comunità di immigrati. Potrai trovare anche le ultime novità relative a ICE, USCIS e altre variazioni delle procedure relative all’immigrazione dovute al COVID-19.
Cosa ti preoccupa?
Molte persone arrivano negli Stati Uniti per fuggire da situazioni spiacevoli. È difficile fidarsi del governo. Di questi tempi difficili, anche la situazione dei capi del governo statunitense è confusa. Quindi cosa possiamo fare e di chi possiamo fidarci?
Ti puoi fidare delle informazioni sanitarie fornite dalle autorità
Il CDC è un’agenzia governativa degli Stati Uniti che si avvale di scienziati competenti e professionisti. Tali scienziati mettono a repentaglio la propria vita per studiare malattie come il COVID-19 e proteggere la popolazione. In momenti come questi, è molto importante avere fiducia nelle informazioni che provengono da questa fonte.
Ti puoi fidare delle tue autorità sanitarie locali e dei servizi medici
Ogni autorità statale, cittadina e delle contee dispone di un servizio sanitario pubblico. Quelli presenti nel tuo stato non terranno in considerazione il tuo stato di immigrato. Sarà data importanza alla tua salute. Puoi chiedere il loro aiuto.
Negli Stati Uniti, la legge sancisce che nessun pronto soccorso ospedaliero può rifiutarsi di curarti perché non hai documenti o perché non puoi pagare. Se stai male, chiedi aiuto. A causa dell’alto tasso di contagio del COVID-19, conviene prima chiamare il 911, il tuo ospedale di riferimento o il servizio sanitario locale.
Qualsiasi sia il tuo stato legale, negli USA hai diritto all’assistenza sanitaria. Potresti anche avere diritto a un’assicurazione sanitaria. Qui puoi trovare le informazioni relative ai tuoi diritti in materia di salute in inglese, arabo, amarico, birmano, cinese, spagnolo, tagalog e vietnamita.
- Trova una clinica gratuita (servizi sanitari per persone che non hanno la possibilità di pagare).
- Trova un ambulatorio medico (servizi sanitari in base a ciò che puoi permetterti di pagare). Molti ambulatori medici offrono test gratuiti del COVID-19 per tutti.
- In California esiste una copertura assicurativa sanitaria chiamata Medi-Cal indirizzata a immigrati con reddito basso, privi di documenti e sotto i 25 anni.
Negli Stati Uniti, alcune persone stanno venendo prese di mira a causa della paura dovuta al COVID-19. Cosa puoi fare?
- Per denunciare le discriminazioni puoi rivolgerti alle autorità locali o alla sede locale del ACLU.
- Puoi inviare un resoconto dell’incidente all’Asian Pacific Policy and Planning Council.
- Se subisci discriminazioni sul posto di lavoro, puoi presentare una denuncia formale al governo degli Stati Uniti.
- È possibile trovare informazioni sullo stigma sociale offerte dal CDC.
- Consulta le risorse anti-stigma dello Stato di Washington.
- Impara cosa fare se qualcuno ti minaccia.
- Puoi anche trovare maggiori informazioni sui tuoi diritti.
USAHello non può fornire consulenza legale o relativa alle procedure di immigrazione. Tuttavia, possiamo consigliarti di rivolgerti a degli esperti del settore che potrebbero aiutarti:
ImmigrationLawHelp.org
ImmigrationLawHelp.org aiuta gli immigrati con reddito basso a trovare assistenza legale. Puoi cercare assistenza legale sul loro sito web inserendo il tuo codice postale. Puoi anche fare una ricerca per centri di detenzione nel caso in cui tu o un tuo parente vi troviate in un centro di detenzione degli USA.
Boundless
Molti uffici governativi che si occupano di immigrazione e visti sono chiusi. Boundless è una risorsa affidabile per le richieste di cittadinanza e green card. Leggi le informazioni relative agli effetti del coronavirus su colloqui, documenti e pratiche.
United WeDream
United We Dream aiuta i cittadini americani privi di documenti. Sul loro sito potrai trovare informazioni sulle chiusure degli uffici USCIS e le richieste di rinnovo per il DACA.
USCIS ha stabilito che test, prevenzione o cure dovute al COVID-19 NON possono essere usati contro gli immigrati come addebiti per i servizi pubblici nelle decisioni relative alle pratiche di immigrazione. Se ti ammali, non aver paura di chiedere aiuto a causa degli addebiti per i servizi pubblici.
Se perdi il lavoro a causa dell’emergenza o la tua scuola è chiusa, potrai presentare una dichiarazione che spieghi la situazione e allegarla alla tua domanda di visto. Pertanto se devi accettare l’assistenza governativa, questa non sarà considerata come addebito per i servizi pubblici.
Qui puoi leggere maggiori informazioni relative agli addebiti per i servizi pubblici fornite da USAHello.
Le regole più importanti sono sempre le stesse in tutti gli USA:
- Evita qualsiasi contatto con persone che non abitano con te.
- Resta a casa il più possibile e tieni a casa i tuoi figli.
- Puoi uscire per fare esercizio fisico, fare la spesa o acquistare medicine, ma è necessario mantenere la distanza di 6 piedi (2 metri) dalle altre persone.
- Copriti naso e bocca se devi avvicinarti a meno di 2 metri da persone che non abitano con te.
- Non andare al lavoro o uscire di casa se ti senti male.
- Cura l’igiene. Buone pratiche di igiene includono lavarsi le mani, utilizzare fazzoletti quando si tossisce o starnutisce, non toccarsi il volto e pulire le superfici.
Ogni stato ha previsto norme specifiche. Tuttavia, se segui le regole importanti riportate qui sopra, potrai proteggere te stesso e gli altri ovunque tu viva. Scopri maggiori informazioni su come rimanere in salute.
Questa guida, creata da HIAS, offre informazioni a rifugiati, richiedenti asilo, asili e altri immigrati sui tuoi diritti durante questo periodo incerto.

Aggiornamenti e modifiche dovuti al COVID-19
La pandemia di COVID-19 ha comportato modifiche e chiusure nel sistema d’immigrazione degli Stati Uniti. Di seguito puoi trovare gli aggiornamenti per immigrati, rifugiati e richiedenti asilo:
- L’amministrazione americana ha emesso un ordine esecutivo per bloccare i nuovi visti di immigrazione (carte verdi) dal 23 aprile 2020, per 60 giorni. L’ordine si applica a persone al di fuori degli Stati Uniti. Gli operatori sanitari, i lavoratori agricoli e alcuni altri lavoratori potranno comunque ottenere i visti. Coniugi e figli di età inferiore ai 21 anni dei cittadini statunitensi potranno comunque ottenere il visto. Le persone che hanno già visti per immigrati o documenti di viaggio validi possono ancora venire. SIV e membri delle forze armate statunitensi possono ancora venire.
- Nel marzo 2020, USCIS ha annullato gli appuntamenti e gli uffici chiusi, tranne per le emergenze. USCIS aprirà alcuni uffici il 4 giugno. I Centri di supporto alle applicazioni non stanno ancora aprendo.
- Se l’intervista per l’asilo è stata annullata, riceverai un avviso con una nuova data di appuntamento.
- Se la tua cerimonia di cittadinanza è stata annullata, riceverai un avviso per fissare una nuova data di cerimonia.
- Se hai avuto un altro colloquio che è stato annullato, dovresti ricevere un nuovo avviso di appuntamento dal tuo ufficio locale.
- Se hai avuto un Infopass o un altro appuntamento, è necessario riprogrammare l’appuntamento quando l’ufficio locale è aperto. Dovrai utilizzare il contact center USCIS.
- USCIS ha nuove regole in tutti gli uffici per limitare la diffusione di COVID-19. Devi indossare una maschera e seguire le indicazioni sulla distanza sociale.
- Si prega di leggere la pagina USCIS coronavirus per ulteriori informazioni. sulle aperture degli uffici, interviste e appuntamenti.
- USCIS sostiene che l’assistenza sanitaria per il COVID-19 non rientri tra gli addebiti per i servizi pubblici.
- USCIS ha annunciato il riutilizzo dei dati biometrici già in suo possesso per estendere la validità del documento di autorizzazione all’impiego (EAD). Leggi i dettagli.
- L’Ufficio esecutivo del Dipartimento di Giustizia statunitense per la revisione delle domande d’immigrazione (EOIR) ha chiuso diversi tribunali dedicati all’immigrazione fatta eccezione per le udienze dei detenuti. Resta aggiornato sulle modifiche dell’EOIR.
- Il Centro nazionale per i visti (NVC) risponderà solo alle richieste di emergenza. Per richieste non urgenti, utilizza lo strumento CEAC, anche se potrebbe volerci molto tempo per ricevere una risposta.
- Gli agenti dell’ICE continuano a disporre arresti, ma l’ICE ha annunciato che non saranno arrestati pazienti degli ospedali e delle strutture sanitarie. L’ICE ha anche rinviato alcuni appuntamenti personali per gli accertamenti. Leggi cosa ICE ha stabilito relativamente alle esecuzioni nella pagina di ICE dedicata alle informazioni sul coronavirus.
- L’ICE ha pubblicato informazioni per gli aderenti al Student and Exchange Visitor Program (SEVP) relative all’impatto del coronavirus su scuole e studenti.
- I richiedenti asilo che raggiungono i confini sono rimandati indietro. Dovranno fare ritorno in Messico o nei rispettivi paesi d’origine. Anche i minori non accompagnati dovranno tornare indietro. Leggi gli aggiornamenti per i richiedenti asilo.
- Il Dipartimento di Stato degli USA ha dichiarato che non saranno più accolti rifugiati nel paese.
- L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM) e l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) hanno dichiarato che i rifugiati non saranno mandati in altri paesi. Il comunicato prevede che la possibilità di viaggiare riprenderà il prima possibile.
Queste informazioni provengono da fonti affidabili, come l’USCIS, il Dipartimento della sicurezza interna, HIAS, e CLINIC. USAHello non fornisce alcuna consulenza legale o medica. I nostri materiali non devono essere considerati pareri legali o medici.